Se un arbitro professionista dirige una partita perfetta, nessuno dice niente. Se ne dirige una pessima, diventa immediatamente il bersaglio dell'odio di tutti. Con questo peso sulle spalle, Jonas Eriksson è sceso sui campi da calcio più grandi e prestigiosi del mondo. In questo libro, descrive le enormi pressioni a cui sono sottoposti gli arbitri d’élite, come vengono emarginati se non mantengono il peso forma o non superano test fisici estremi. Per diciotto anni, Jonas Eriksson è stato uno degli arbitri ai vertici della FIFA. In House of Cards parla apertamente del solitario cammino verso la vetta, del perché ha smesso e di cosa accade dietro le quinte del calcio internazionale di alto livello, caratterizzato da corruzione, clientelismo e stelle egocentriche.